L’opera
è ispirata alla suddetta tappa della mostra Touroperator
nell’avveniristica Stazione marittima Zaha Hadid di Salerno nel Giugno 2017.
Ideata
dallo stesso Sansavini, Touroperator è una mostra itinerante
incentrata sul tema delle migrazioni, presentata nel 2016 al Parlamento
Europeo di Bruxelles ed ospitata in diverse città italiane** per raccontare
in maniera diversa le difficoltà di chi fugge da guerre e carestie,
rischiando le vita propria e dei propri figli.
La
scultura è realizzata con ceramica vietrese e legno laccato, fondendo
il design neofuturista dell’autore con la brillantezza della ceramica
vietrese. Ciò costituisce una novità assoluta nella produzione di Sansavini
(che solitamente realizza sculture solo con incastri di legno laccato) ed un
chiaro omaggio al contesto ospitante.
Il
grande cuore centrale disegnato dall’artista raffigura, attraverso una
decalcomania su ceramica (fissata in terza cottura ad altissima
temperatura), una fase del giorno in cui avviene la rischiosa traversata in
mare, come se si trattasse di un viaggio fiabesco verso una terra felice su
cui convergono tutte le speranze.
Le
piccole sagome in ceramica dipinta a mano (stella, luna, pesci, cavalluccio
marino) che circondano il cuore (carico di sogni ed emozioni), movimentano
il cielo ed il mare, idealmente fusi nella brillante laccatura verde mare
(tra il turchese e lo smeraldo) del fondo.
*Biografia di Massimo Sansavini:
https://www.sansavini.it/SANSAVINI/about_me.html
**Dal
2016 al 2019 la mostra Touroperator è stata esposta nelle seguenti sedi:
1.
Musei San
Domenico – Forlì
2.
Parlamento
Europeo – Bruxelles
3.
Assemblea
Legislativa Regione Emilia-Romagna – Bologna
4.
Fondazione
Dino Zoli per l’Arte Contemporanea – Forlì
5.
Comune di
Imola (BO)
6.
Stazione
Marittima Zaha Hadid – Salerno
7.
Museo della
Marina Regia – Palermo
8.
Galleria
Manica Lunga Musei della Città – Ravenna
9.
Fondazione
Tito Balestra per l’Arte Contemporanea – Longiano
10.
Comune di
Fasano – Br
11.
Museo di Stato
di San Marino – Città di San Marino
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