|
Motore di ricerca Interno
|
|
|
Archivio |
|
Salerno
Sicurezza sul lavoro nel Salernitano
|
|
Link |
|
|
|
Sicurezza sul lavoro nel Salernitano, l’appello della Cisl provinciale al prefetto. Il segretario generale Gerardo Ceres: “Ripristinare subito il coordinamento interforze di contrasto al lavoro irregolare e non sicuro per evitare altre morti bianche”.
“Chiediamo al prefetto di Salerno di ripristinare una già sperimentata modalità di coordinamento interforze di contrasto al lavoro irregolare e non sicuro”. Questo il pensiero di Gerardo Ceres, segretario generale della Cisl Salerno, che a poca distanza dall’ultima morte bianca che ha sconvolto la provincia di Salerno lancia un monito alle istituzioni. “Quella di Vito Ciancio è stata la nona morte dall’inizio dell’anno per quanto riguarda il nostro territorio. E’ una statistica inaccettabile, che un Paese democratico non può accettare e permettersi. Il contrasto all’illegalità non può essere episodico o dettato dall’emozione del momento, ma deve trovare un’azione strutturata e coordinata nel tempo. A Salerno molti anni fa, a partire dal settore dell’edilizia, fu molto efficace il coordinamento, effettuato presso la Prefettura, delle forze di polizia, Ispettorato del Lavoro e tecnici dell’Asl. Non dobbiamo inventarci nulla di quanto già positivamente è stato sperimentato in passato”. Infine, l’appello agli altri sindacati: “La Cisl si muoverà d’intesa con Cgil e Uil a richiedere al prefetto un incontro in tale direzione”.
Domenica 3 giugno 2018
|
|
|
|
|
|
|
Quest'opera è distribuita con Licenza Creative Commons Attribuzione 3.0 Unported
@Reserved: Tutti i diritti sono riservati vietato la riproduzione anche parziale i trasgressori verranno puniti dalla legge.
Tutti i video che sono presente in questo sito sono senza scopo di lucro.
Le immagini raffiguranti loghi e marchi delle associazioni sono
di proprietà dei rispettivi titolari. NotizieIrno è disponibile alla rimozione di essi in ogni tempo.
Le foto presenti sul sito sono state in larga parte prese da Internet, e quindi valutate di pubblico dominio.
Se i soggetti o gli autori avessero qualcosa in contrario alla pubblicazione, non avranno che da segnalarlo.
,
che provvederà prontamente alla rimozione
delle immagini utilizzate.
|
|