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   BARONISSI. Si recano in casa dei cittadini, specie i più anziani, fingendosi dei dipendenti del Comune di Baronissi
    BARONISSI. Si recano in casa dei cittadini, specie i più anziani, fingendosi dei dipendenti del Comune di Baronissi


    addetti al controllo della sicurezza delle caldaie a gas e chiedendo il pagamento di soldi per le prestazioni erogate. Si allarga il fenomeno delle truffe nella Valle dell'Irno, dopo aver colpito il vicino comune di Pellezzano ora tocca a Baronissi. A segnalare il fenomeno è lo stesso sindaco del comune irnino Gianfranco Valiante che avvisa i cittadini su Facebook. "Ci riferiscono che alcuni "soggetti" non identificati si spacciano per tecnici del Comune e chiedono accesso in casa per verificare impianti di sicurezza delle caldaie intimando poi il pagamento di un importo di 50 euro. Si tratta di malviventi - annuncia il sindaco - dunque invitiamo a segnalare immediatamente la circostanza, ove dovesse verificarsi, ai Carabinieri o ai Vigili Urbani. Sarebbe utile la più ampia diffusione specie in favore delle persone anziane". Segnalazioni che hanno allarmato le autorità e l'amministrazione comunale che ha avvisato


i Carabinieri della locale stazione. Il fenomeno, come detto, non è affatto nuovo nella zona. La settimana scorsa una signora novantenne di Pellezzano è stata raggiunta in casa da alcune persone che si erano presentate come funzionari del Comune facendo acquistare alla sventurata un rilevatore del gas. Il modus operandi dei malviventi è molto ingegnoso. Dopo essersi presentati come dipendenti del Comune addetti al rilevamento della sicurezza degli impianti a gas, intimano le persone di aprire la porta ed una volta entrati, chiedono l'acquisto di un rilevatore di metano, pena una sanzione pecuniaria di centinaia di euro. Gli anziani visti i modi affabili e molto convincenti dei malfattori, potrebbero essere maggiormente indotti nel raggiro. Le apparecchiature che vengono rifilate ai truffati oltre a non essere minimamente a norma non disponendo delle certificazioni previste, non sono affatto obbligatorie e soprattutto non è il Comune a promuoverne l'acquisto. Lo spettro delle fughe di gas, inoltre, è una questione che tocca la sensibilità di molti e sulla quale è facile fare leva per i truffatori. In merito alla vicenda in entrambi i comuni le autorità preposte stanno effettuando controlli del caso. Angelo Petrone
Testo scritto di: Angelo Petrone
Redazione: notizieirno.it

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