BARONISSI. Disagi per i tagli al trasporto pubblico nella Valle dell'Irno. Mai come ora i comuni dell'area
irnina soffrono dell'insufficienza di autobus. L'ennesima rimodulazione del trasporto pubblico decisa dai
vertici aziendali si è rivelata infatti particolarmente dolorosa per Pellezzano, Baronissi, Fisciano e Calvanico.
A pagarne maggiormente le spese sono stati le ultime due città elencate. La sforbiciata sul percorso della
linea 23 (Stazione - Baronissi - Calvanico) che ora non partirà da Salerno, ma bensì da Baronissi, ha
rappresentato sicuramente una tegola per i tanti pendolari dei due comuni costretti a "fare scalo", pagando
due biglietti ed aspettando un autobus che in alcuni momenti della giornata partirà ogni novanta minuti.
Non va sicuramente meglio a Pellezzano, dove i pendolari sono spesso costretti a condividere i già affollatissimi
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mezzi di trasporto con i molti che devono raggiungere Fisciano e Calvanico, ma non basta: il pullman 22 (Salerno
- Capriglia - Baronissi) adesso ha la sua ultima corsa alle ore 19:55, un taglio che va a danneggiare irrediabilmente
i tanti lavoratori degli esercizi commerciali a Salerno che potranno raggiungere le loro abitazioni a fine orario di
lavoro solo con due bus: un 23 delle 20:45 ed un altro, l'ultimo, dopo circa un'ora. Situazione difficile anche a
Baronissi che a dispetto dei proclami oltre all'intera linea 23 per Salerno e le corse serali del 22, perde numerosi
autobus universitari (7, 17 e 27)che ora non passano per il campus di Medicina, nella frazione di Sava. Tagli che si
aggiungono ad una condizione paradossale: le due linee che da Baronissi portano a Salerno o viceversa attraversano
il comune irnino nel medesimo orario. Un accavallarsi di corse sia all'andata che al ritorno che potrebbe essere
facilmente evitato modificando leggermente gli orari di partenza del pullman numero 22 o del 10, così da accorciare
notevolmente i tempi di attesa per i tanti pendolari.
Angelo Petrone
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