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  Sabato 23 settembre 2017

OSCAR CASTIELLO. DA S. SEVERINO A REAL TIME. - #notizieirno.it#
OSCAR CASTIELLO. DA S. SEVERINO A REAL TIME.





Oscar Castiello, 24 di Curteri (Sanseverinese doc), dall’Irno all’avventura verso il celebre canale tv (digitale terrestre) Real Time – canale 31. È uno studente di Medicina, frequenta – in regola con gli esami – il secondo anno a La Sapienza di Roma. I genitori risiedono nella frazione di Mercato S. Severino; il padre, infermiere – Osvaldo – è originario di Avellino mentre la madre, Anna Maria Romano – cuoca – è del comprensorio. Ha una sorella più grande, Antonella. La sua famiglia è molto unita e lo ha sempre sostenuto e supportato nelle scelte che Oscar compie. Non è fidanzato, è un ragazzo con la testa sulle spalle e dotato di grande ironia (autoironia). Ha sempre svolto lavoretti vari, per essere indipendente e non “gravare” sul suo nucleo familiare. Già a 19 anni era via da casa, ha attuato varie esperienze professionali. Ebbene Oscar – dalla piccola realtà di S. Severino – è giunto alla ribalta di Real Time. Dove (puntate degli scorsi 19 e 20 settembre, ore 20.10) ha sostenuto le emozionanti puntate finali del reality “Take me out”, “Portami fuori”. Un format originale – da cinque anni in tv – con la presenza di Gabriele Corsi del celebre “Trio Medusa”. Una sorta di “Uomini e donne” o “La pupa e il secchione”. Il programma si incentrava sulla “scelta” da parte di trenta ragazze – certamente tutte bellissime – alla ricerca dell’anima gemella. Scelta che le donne in questione dovevano compiere, dopo svariate sfide e peripezie. Tra l’estetica e l’intelligenza. Sulla base di difetti o “nei” del protagonista maschile – appunto il “nostro” Oscar. Il suo “difetto” (se così possiamo definire) più evidente è – secondo le parole della cugina, Annalisa Caliano – l’iperattività e il fatto che non riesce a star fermo; non dorme mai troppo, particolarmente al mattino. Ebbene, il Nostro ha partecipato al programma. Dopo la “dichiarazione” del “difetto”, il reality ha visto “accesi” – tramite appositi pulsanti – i display di ventisei ragazze su trenta. Evidentemente interessate a Oscar Castiello. Modello (da anni), ha sfilato per numerosi e importanti brand – ha girato l’Italia, non ancora il mondo. È stato però a Torino, Milano, Como, in Sicilia (dove ha riscontrato un pubblico calorosissimo), in Puglia, in Campania, in Sardegna, a Forte dei Marmi. E altrove. In aereo, spesso. Una vita densa, la sua. Ma anche ricca di soddisfazioni professionali. Anche se – nel corso della rapida carriera (da cinque anni, in particolare, ha iniziato a “distinguersi”, ad aver voglia di esperienze diverse) – ha dovuto anche far i conti con le “discriminazioni” al Nord d’Italia. Dove – secondo il suo parere – si dovrebbero “abbattere” delle barriere. Mentali, soprattutto. Tornando a noi: nel corso delle due puntate, di un’oretta ciascuna (registrate a giugno), le ragazze (da tutta Italia, dai 22 ai 34 anni) hanno


affrontato diversi step prima di “interessarsi” al Nostro. Dopo i casting, le bellezze hanno prescelto Oscar. Alla fine della prima puntata, ben otto le donne “accese” per entrare nella fase finale. Poi – seconda puntata, secondo appu ntamento – la scelta è toccata al Sanseverinese. Che è riuscito a effettuare una ripresa “esterna” – proprio come in “Uomini e donne” – con l’affascinante Cristiana Rigano, anch’ella nel campo medico e delle professioni sanitarie (infermiera a Roma). Oltre che con Cristiana, Oscar ha avuto modo di apprezzare – grazie al suo lavoro – varie “amicizie”. Da approfondire, eventualmente. Modello e fotomodello, altezza 1.83, le sue foto sono apparse anche su “Novella 2000” e sulle copertine di importanti rotocalchi patinati. Lo si può osservare, anche, sul suo profilo Facebook. Si è fatto notare, tra l’altro, per esser giunto alla finalissima nazionale di “Mister Italia” 2016; in precedenza, ha preso parte ad altre finali regionali. A maggio, un’esperienza a Tenerife (Spagna), nel reality “L’isola sono io”; una sorta di sfida e avventura, culturale e sociale, condotta dal biologo Vincenzo Venuto – che collabora con Alessandro Cecchi Paone in trasmissioni cult delle reti Mediaset. Anche lì, una bella occasione. Con concorrenti da tutta Italia. Il programma è stato anche curato da Isabella Martina, collaboratrice della nota criminologa Roberta Bruzzone – presente in tv. Castiello è inoltre amico di Rebecca Sabatino De Pasquale, famosa trans di Eboli (con un passato religioso) che ha partecipato al Grande Fratello (GF 14), condotto da Alessia Marcuzzi. Una persona speciale, umile, meravigliosa. E Oscar ha altre preziose amicizie nel jet set, nello show.biz e tra la moda e i vip. Si ispira a David Beckham (ex calciatore inglese, marito di Victoria Adams delle “Spice girls”) e a Fabrizio Corona. Che ha avuto l’opportunità di conoscere di persona, non una persona del tutto negativa – a suo dire. I progetti di Oscar Castiello – che tra l’altro ha vissuto la realtà del teatro, con l’attrice Claudia Gerini – sono innumerevoli. Per il futuro (o anche nel presente), in “programma” il desiderio di approdare definitivamente sulle reti nazionali. E non solo, c’è di più: Oscar ha intenzione di partecipare, come comparsa o anche proprio da protagonista, sul set di film, fiction e altri reality. Belle avventure, ma anche moltissimi sacrifici – e tanta gavetta – per lui. La sua costanza lo sta premiando. Mai droga, mai cedere alle lusinghe del mondo dello spettacolo – tra mille specchietti per le allodole, inganni e truffe. Lui è un puro – oltre che un duro… Ai ragazzi che vorrebbero intraprendere i suoi stessi passi consiglia: “Credete in voi stessi, non mollate. Senza però smettere di studiare. Proseguite comunque il percorso educativo e scolastico, crescete. Avendo al contempo determinazione e volontà, in tutto ciò che effettuerete e per qualsiasi cosa vogliate diventare”. Quindi, è il suo messaggio, occorre combattere e sperare sempre. Soprattutto – dichiara inoltre – è importante “trovarsi vero in una realtà artefatta, costruita”. Ad majora, caro Oscar. Sempre appoggiato dai familiari, orgogliosi di lui. Lanciato – dunque – da Real Time, proiettato verso la chimera della cinematografia e dello spettacolo, da S. Severino “con furore”. Sostenuto dagli amici dell’associazione “Alfonso Gatto”, retta dal simpatico e dinamico Luca Picarella.

Articolo di: ANNA MARIA NOIA
  Sabato 23 settembre 2017


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