Operazione di salvataggio di un cittadino inglese disperso in Montagna.
Questura di Salerno
Ufficio di Gabinetto – Ufficio Stampa
Comunicato stampa 1 settembre 2017
Operazione di salvataggio di un cittadino inglese disperso in Montagna
Nella giornata di ieri, personale della Polizia di Stato appartenente alla Divisione
Anticrimine ed al COT della Questura di Salerno ha coordinato le operazioni di
salvataggio di un giovane turista inglese disperso sui Monti Lattari, tra Amalfi e cava de’
Tirreni, operazione complessa e delicata che si è conclusa positivamente col salvataggio
del disperso.
Nel pomeriggio di ieri, alcuni cittadini britannici in vacanza a Cava De' Tirreni, hanno
contattato il numero unico di emergenza “112” denunciando la scomparsa di un loro
amico, successivamente identificato in O. G., di anni 23, residente a Londra.
Il giovane, secondo quanto riferito nella prima richiesta di intervento, nella mattinata
del 30 agosto si era recato per una passeggiata sulle montagne della costiera
amalfitana, nella zona di Maiori e, in serata, aveva contattato telefonicamente i propri
compagni dicendo di trovarsi ancora in montagna e di non riuscire a scendere a causa
del buio e della difficoltà a trovare il sentiero.
Gli amici dello straniero, oltre a telefonare al 112 per denunciarne la scomparsa
avevano già informato l'Ambasciata Britannica a Roma, che dopo poco contattava la
Questura di Salerno per avere notizie circa le ricerche del soggetto.
Personale della Polizia di Stato si metteva immediatamente in contatto con i
denuncianti e, interloquendo in lingua inglese, attingeva le prime informazioni sul
giovane, indossante una t-shirt di colore bleu, uno zaino nero e dei pantaloncini di
colore beige.
Individuata la zona dove probabilmente si trovava lo scomparso, corrispondente al
versante della montagna a ovest di Maiori, si chiedeva nell'immediatezza una
perlustrazione a mezzo del "Poli" elicottero del reparto volo di Napoli e veniva attivato
il Corpo Nazionale Soccorso Alpino e Speleologico per una ricerca in zona impervia.
Frattanto, la Prefettura di Salerno attivava il Piano di ricerca persone scomparse.
Alle ore 20:30 circa, il disperso, che probabilmente aveva raggiunto una zona con
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segnale telefonico, riusciva ad effettuare una telefonata al “112”.
I poliziotti contattavano il disperso e, interloquendo in lingua inglese, dopo aver
ricevuto le informazioni sul suo stato di salute e la descrizione della possibile zona dove
si trovava, lo mettevano in diretto contatto con la squadra del Soccorso Alpino.
Allo stesso tempo, la Tim forniva alla Questura ulteriori e più precise coordinate Gps
relative alla chiamata effettuata pochi minuti prima, che venivano immediatamente
fornite alla squadra del Soccorso Alpino per meglio circoscrivere la zona di ricerca.
La perlustrazione della zona impervia, peraltro interessata nei giorni precedenti da
numerosi incendi che avevano di fatto cancellato i sentieri e reso particolarmente
pericolosa la percorrenza, anche per la instabilità del terriccio, dei sassi e dei tronchi,
proseguiva fino alle ore 04:00 di questa mattina, allorquando il responsabile delle
operazioni di ricerca del Soccorso Alpino informava la Polizia di Stato che avevano
stabilito un contatto visivo con il soggetto.
Lo straniero, che, sebbene provato, comunicava di essere in buone condizioni fisiche, si
trovava in una zona pericolosa, con salti verticali di roccia, difficilmente raggiungibile al
buio e pertanto si concordava di monitorarlo sino all'arrivo delle prime luci del giorno.
Dopo circa un’ora, la squadra del Soccorso Alpino si muoveva in direzione del disperso e
alle successive ore 06:59, lo raggiungeva alla quota di 699 metri, e lo stabilizzava
rifocillandolo e idratandolo.
Stante le condizioni di debolezza del disperso e la difficoltà di trasportarlo a piedi attesa
la impervietà e la pericolosità della zona, si chiedeva l'intervento dell'elisoccorso del
118 con verricello (che opera unitamente al CNSAS), per effettuare un recupero in
sicurezza e per un celere trasporto presso la struttura sanitaria.
L'elicottero, con l'ausilio del tecnico di Elisoccorso del Soccorso Alpino recuperava il
giovane alle ore 09:30 e lo affidava successivamente ad ambulanza del 118 che lo ha
accompagnato all'ospedale San Leonardo dove si trova tutt'ora per le cure del caso
(disidratazione e varie escoriazioni).
L'ambasciata Britannica in Roma, costantemente tenuta informata degli sviluppi
dell'operazione SAR in corso, è stata informata da personale della Polizia di Stato
appartenente alla Questura di Salerno del salvataggio.
Dell'avvenuto ritrovamento è stata data comunicazione anche al Magistrato di turno.
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