“Mosè, il Principe d’Egitto”
|
|
|
A TEATRO CON MEGGHI VERSO IL TUTTO ESAURITO
Mercoledì 13 dicembre al Delle Arti
“Mosè, il Principe d’Egitto”: il racconto biblico
diventa un’avvincente musical per tutta la famiglia
Tutti i proventi della serata saranno devoluti all’Ail Salerno
Salerno, 11 dicembre 2017 Tutto pronto per l’appuntamento con la solidarietà. Mercoledì 13 dicembre, fuori
abbonamento, torna l’appuntamento “A teatro con Meggy”, lo spettacolo in memoria della giovane attrice della
Compagnia dell’Arte prematuramente scomparsa, il cui incasso sarà devoluto interamente all’AIL Salerno.
Un cast di oltre 40 persone tra ballerini ed attori andrà in scena al Teatro delle Arti (alle 21) con “Mosè:
il principe d’Egitto”, un racconto biblico trasformato in un avvincente musical per tutta la famiglia a firma
del regista Antonello Ronga.
«Abbiamo mantenuto la nostra promessa, ora attendiamo il miracolo di Natale – afferma il Ronga – l’anno scorso
abbiamo raccolto 7mila ed 80 euro, annunciando che ci saremmo visti, per la stessa causa, esattamente dodici
mesi dopo. Noi siamo pronti ad andare in scena, ci aspettiamo un pubblico numeroso e soprattutto generoso ».
La storia, particolarmente entusiasmante, trae spunto dai libri dell’Esodo dell’Antico Testamento, e racconta
di Mosè. Una trasposizione teatrale per grandi e piccini, costruita per regalare emozioni e diffondere la magia
del sogno. Le coreografie sono di Fortuna Capasso e Davide Raimondo, le scenografie sono curate dalla Bottega
San Lazzaro.
SINOSSI Abbandonato appena nato in una cesta sul Nilo, il piccolo Mosè viene accolto dalla moglie del faraone,
cresce alla corte d'Egitto e diventa amico di Ramses, erede designato al trono. Per molto tempo, i due si
divertono insieme e Mosè riceve onori e titoli importanti. Ma il loro legame fraterno si incrina, quando Mosè
scopre la verità sulla propria origine: da quel momento tutto il suo mondo gli appare sotto una luce diversa e
capisce di dover fare qualcosa per quella popolazione costretta solo ai lavori pesanti e tenuta sotto il tallone
della schiavitù. Mosè deve confrontarsi con Ramses, fargli capire il ruolo che lui ora sente di dovere svolgere
e che questo li mette uno contro l'altro. Le incomprensioni rimangono e Mosè comincia allora a radunare il suo
popolo che, tra mille difficoltà, si mette in movimento. Una marcia irta di difficoltà, che Mosè affronta illuminato
dalla fede e che, attraverso il mar Rosso, si conclude con il raggiungimento della terra promessa.
Tutti i proventi della serata realizzata con il sostegno del Teatro delle Arti, il Professional Ballett di Pina
Testa e la Bottega San Lazzaro, saranno devoluti all’AIL Salerno.
|