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   MERCATO S.SEVERINO. Incidente mortale, ieri, verso le ore 16,15, nel centro della città.
    MERCATO S.SEVERINO. Incidente mortale, ieri, verso le ore 16,15, nel centro della città.
    A perdere la vita è stato Giovanni Trotta, 32 anni, figlio di Anna Manzi, dipendente comunale, e nipote del giornalista Andrea Manzi, fondatore ed ex direttore del quotidiano “la Città”. Il giovane viaggiava sul trincerone (via Solofrana) a bordo di una moto, un quad a quattro ruote, quando, per cause ancora in fase di accertamento, è sbandato, ha perso il controllo del mezzo, è sbalzato dal sellino e si è schiantato prima contro un palo della pubblica illuminazione, poi ha battuto violentemente la testa contro il marciapiedi. Pare che il giovane indossasse un casco, ma ciò non gli è bastato per salvare la vita.

    Alcuni passanti, vedendo la drammatica scena, hanno subito allertato il servizio sanitario del 118. In pochi minuti, un’ambulanza è giunta sul posto, insieme ad alcune pattuglie dei carabinieri e della polizia locale. I sanitari hanno caricato il ferito sull’ambulanza: le sue condizioni sono subito apparse disperate. Quindi, è stato trasportato al pronto soccorso dell’ospedale di Curteri, dove i medici hanno fatto tutto il possibile per salvarlo, ma ogni tentiativo dei camici bianchi è risultato vano. La salma è stata trasferita all’obitorio del nosocomio. Giovanni Trotta (2) Il magistrato di turno l’ha liberata, restituendola alla famiglia. I funerali si svolgono oggi, alle ore 17, presso la Chiesa “S.Giovanni in Parco”.
    La notizia si è diffusa in un baleno in città, grazie anche ai quotidiani online e ai social network. Scene di disperazione tra i familiari e i tanti amici del ragazzo. Giovanni Trotta collaborava con una società che lavora per conto del Comune. La famiglia dei Manzi è conosciutissima e stimata non solo a Mercato S.Severino, ma in tutta la Valle dell’Irno. Basti pensare che il nonno della vittima, era il grande e compianto poeta Carmine Manzi, fondatore dell’ “Accademia di Paestum”, del relativo premio letterario e della rivista “Fiorisce un Cenacolo”.

    Il luogo dell'inciedente (2) Giovanni Trotta lascia nel dolore inconsolabile anche un fratello, Benedetto. Appena pochi giorni fa, un altro giovane sanseverinese, Vincenzo R., ha riportato gravissime ferite a seguito di un incidente in moto avvenuto sulla Sa/Av: i medici gli hanno amputato un braccio.
    Negli ultimi anni, diversi sono stati gli incidenti che hanno avuto come vittime giovani centauri della Valle dell’Irno. L’estate sanseverinese inizia nel peggiore dei modi. Postato in Cronaca, Mercato S. Severino I commenti sono chiusi. « CASTEL S.GIORGIO. Il 21 giugno, a Palazzo “Calvanese”, c’è lo spettacolo “Magia della Voce”


    Testo scritto di: Antonio De Pascale
    Riprese video e montaggio a cura di: Raffaele De Chiara

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