In cammino verso la Responsabilità per la Vita”
In cammino verso la Responsabilità per la Vita” è lì che è indirizzato Il Dono, esso è una pubblicazione che verrà
presentata per la prima volta venerdì 6 ottobre alle ore 19,00 presso il Centro Sociale Marco Biagi in Mercato S.
Severino.
Lo scopo dell’autore Alfonso Ferraioli è quello di mettere a nudo le sue esperienze ed altre che vi si intrecciano e
ponendole così a disposizione di un percorso divulgativo e di conoscenza verso le donazioni degli organi. Non come
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tecnico, ma come chi ha cambiato completamente la sua vita, usufruendo appunto del Dono che gli ha permesso di
continuare in una esistenza che possa essere considerata tale. Ecco il suo urlo ininterrotto: “Chi salva una vita
salva il mondo intero”.
Così riusciamo anche a sconfiggere la morte!” La pubblicazione si avvale di un contributo veramente importante,
tante scuole, in cui i dirigenti sensibili all’argomento hanno con entusiasmo aderito come partner al progetto,
creando così una rete per la divulgazione della Cultura delle Donazioni degli Organi. La serata vedrà interventi
aderenti alla tematica, porgeranno il loro contributo alla discussione: Il Dott. Paride De Rosa, primario del reparto
trapianti di Salerno; L’Arch. Enza de Vita, presidente A.I.D.O. Salerno; Dott.ssa Cristina Vernieri, coordinatrice
clinica del Reparto Trapianti; Dott.ssa Rosa Guerriero infermiera in sala dialisi e infine Alessia De Vita, giovane
moglie di trapiantato. Coordina la serata la Dott.ssa Daniela Apuzza, giornalista e Coordinatrice Editoriale del Dono.
Tutti gli intervenuti hanno messo a disposizione attraverso le loro professionalità un contributo all’arricchimento
della pubblicazione, per far in modo che il messaggio possa essere recepito nel modo migliore. “La Civiltà di un paese
si misura soprattutto attraverso le scelte Sociali- dichiara l’autore- e qui ci troviamo appunto davanti ad una scelta
che la misura perfettamente, le conquiste della scienza permettono attraverso i trapianti il prolungamento e soprattutto
la dignità della vita, resta a noi accoglierle.”
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